Cosa sono le fotografie all'Infrarosso e all'ultravioletto? Attorno a questi generi fotografici c'è molta confusione tanto che negli ultimi tempi mi sono sentito porre le domande più assurde. Allo stesso tempo però ho percepito molta curiosità per cui ho deciso di scrivere una serie di articoli sull'argomento, questo è il primo in cui cercherò di fare un pò di chiarezza spiegando di cosa stiamo parlando.

Premessa fondamentale, non sono un esperto di fotografia UV ed IR, e tantomento di fotografia in generale, sono solo un appassionato che da qualche tempo ha approcciato questo genere di fotografia e che ha trovato difficolta a reperire le informazioni fondamentali per iniziare. Questa serie di articoli riportano le mie esperienze e vogliono essere un aiuto a chi volesse provare la fotografia ad Infrarossi, o ad Ultravioletti, senza avere la pretesa di essere un corso, io per primo sto ancora sperimentando ed imparando. 

Iniziamo subito a dire cosa la fotografia agli ultravioletti (UV) e agli Infrarossi (IR) non sono, nessuno dei due generi permette di fare strane magie e considerato che mi è stato chiesto più volte lo dico chiaro, non potremo fare:

• Fotografie al buio: come per la fotografia classica sia UV che IR hanno bisogno di luce, naturale (sole) o artificiale (flash, lampade, etc.), perchè quello che vedono i nostri occhi, o il sensore della fotocamera, è luce riflessa.
• Fotografare le infiltrazioni di caldo o freddo: questa è termografia, è tutt'altra cosa e sinceramente non ne so molto.
• Fotografare sotto ai vestiti: potete stare tranquilli, non vado in giro a fotografare persone in mutande, per fare questo serve comprare un apposita fotocamera ai raggi x tramite l'Intrepido (sì sto scherzando ma chi ha la mia età apprezzerà la citazione).

Ma allora cosa sono le foto UV ed IR? Per capirlo serve una premessa un pò pallosa ma illuminante ed inizio ricollegandomi alla prima domanda qui sopra, la più sensata delle tre, quasi tutto quello che noi vediamo, o fotografiamo, non emette luce, una pianta o una persona sono buie e per certi versi non hanno colori. Se siete perplessi potete approfondire su internet o prendere questa affermazione per buona, qui non voglio fare un trattato sulla luce per cui semplificherò molto per non andare fuori argomento e far capire le foto UV e IR.
A noi quello che interessa è che la pianta la vediamo e di un bel verde e questo è merito della luce che riflette, in pratica buona parte della luce a noi visibile attraversa la foglia tranne un piccola porzione che viene riflessa ed è questa che i nostri occhi ed il sensore della nostra macchina fotografica vedono. Guardando il grafico qui sotto possiamo vedere quanto è ampio lo spettro delle radiazioni e quanto invece è piccola la porzione che noi vediamo.

Fin qui vi ho dato un idea di cosa vedono i nostri occhi, è però importante sapere che quello che è invisibile per noi non è invisibile in assoluto infatti parte della luce sotto i 400nm (UV) e parte della luce sopra i 750nm (IR) è visibile e fotografabile, ai tempi dell'analogico bastava acquistare pellicole sensibili a questo tipo di luce mentre con le fotocamere digitali è un pochino più complicato. I sensori infatti sono perfettamente in grado di vedere questa luce ma gli viene impedito con appositi filtri posti davanti al sensore, questo perchè i produttori di fotocamere vogliono che quello che vede il sensore sia il più simile possibile a quello che vedono i nostro occhi ed ha perfettamente senso, in fondo noi vogliamo quasi sempre fotografare quello che vediamo.

Vi starete chiedendo perchè tutto questo pippone ed a questo punto cosa ci importa di UV ed IR, bene, io credo che la fotografia sia uno dei tanti modi che abbiamo per esprimerci e che spesso sia divertente ed interessante vedere le cose da un diverso punto di vista, Infrarosso ed Ultravioletto, come dicevo sopra, non fanno magie ma più semplicemente ci permettono di vedere, e fotografare, quello che ci circonda in modo diverso ed in alcuni casi fotografando cose che i nostri occhi non possono vedere, sono quindi una scelta creativa un pò come fotografare a colori od in bianco e nero.

E' un tipo di fotografia che non piace a tutti e e mi sento spesso dire "bello però è finto", ma non è vero, sono molto più finte alcune foto artefatte con filtri troppo spinti o pesantemente modificate in post come strade da cui spariscono cartelli, cestini e pali della luce. Nel caso delle foto UV ed IR invece andremo a fotografare qualcosa che è davanti a noi ma vedendolo con una luce diversa, con occhi diversi. Per fare un esempio le Api hanno una visione sensibile agli ultravioletti che torna a loro utile per riconoscere i fiori ed infatti una delle cose più interessante da fotografare in UV sono proprio i fiori che risultano molto diversi da come li vediamo noi. Ma non sono solo i fiori, guardando il grafico sopra verrebbe da pensare che le foto UV siano molto viola e quelle IR molto rosse e se lasciamo bilanciare il bianco alla fotocamera è in effetti così, andandolo invece a regolare nel modo corretto otterremo effetti sorprendenti, ma di questo parleremo più dettagliatamente nei prossimi articoli.

In conclusione qual'è la risposta alla domanda nel titolo? In molti siti che si occupano di questo genere di foto la fotografia normale viene definita VIS (del visibile) e quella UV e IR viene invece definita NONVIS (del non visibile), secondo me è più semplicemente un modo creativo per rappresentare ciò che ci circonda semplicemente sfruttando la natura e vedendo qualcosa che esiste anche se i nostri occhi non possono vederlo.